‘Lungo le strade dell’uguaglianza’. È questo il titolo che l’Acri, l’associazione che raccoglie le Fondazioni bancarie e le Casse di risparmio, ha scelto per celebrare il suo XXV Congresso programmato a Cagliari nella due giorni del 7 e 8 aprile. Nel capoluogo dell’Isola sono attesi oltre 500 delegati a rappresentare il mondo della finanza e del no profit. La cornice dell’evento è il Teatro lirico di via Sant’Alenixedda (nella foto di copertina). A fare da padrone di casa la Fondazione di Sardegna, guidata dal presidente Antonello Cabras.
La due giorni dell’Acri ha il patrocinio della Camera dei Deputati. Il Congresso, che ha cadenza triennale, si sarebbe dovuto tenere nel 2021, ma è stato rinviato a quest’anno per via della pandemia.
“Questa edizione – si legge in una nota stampa diffusa da Acri – è il culmine di un percorso partecipato di riflessione sul tema delle disuguaglianze nel nostro Paese, sulle sperimentazioni già in atto e sulle nuove azioni da mettere in campo per contribuire a contrastarle”. Non fosse altro che “la pandemia – spiegano ancora dall’associazione – le ha reso maggiormente evidenti ed acuite”, tanto nel nel nostro Paese quanto nel mondo.
Nate all’inizio degli anni ’90 dalla riforma del sistema del credito, le Fondazioni associate in Acri sono al fianco delle organizzazioni del volontariato, della solidarietà e delle imprese sociali, e guardano già alla “prossima fase di ricostruzione post-Covid”, in cui “sarà fondamentale mettere in campo uno sforzo collettivo per immaginare e realizzare, anche con il concorso delle risorse previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), percorsi che conducano ad un sviluppo più giusto, sostenibile e inclusivo in diversi campi”. Così “dal welfare all’innovazione, dalla cultura alla rigenerazione urbana”.
Il Congresso Acri intende, quindi, essere “l’occasione per riflettere sul modo in cui le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio possono continuare a svolgere, con rinnovata visione e responsabilità, il proprio ruolo di cura e di promozione dello sviluppo sostenibile delle comunità in cui esse operano”, si legge ancora nel comunicato di presentazione della due giorni a Cagliari
Il Congresso del 7 e 8 aprile si articolerà in tre momenti: la mattinata di giovedì 7 aprile ci saranno i saluti e gli interventi istituzionali; il pomeriggio della stessa giornata è dedicato alle Fondazioni; la mattinata di venerdì 8 aprile, invece, spazio alle Banche.
Nella mattinata del 7, insieme al presidente di Acri, Francesco Profumo, intervengono: Antonello Cabras presidente della Fondazione Sardegna; Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari; Christian Solinas presidente della Regione Sardegna; Vittorio Colao, ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale; Antonio Decaro, presidente dell’Anci; Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cassa Depositi e Prestiti; Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore; Angel Font, presidente di Philea – Philanthropy Europe Association. La vicepresidente del Parlamento europeo, on. Giuseppina Picierno, invierà un videomessaggio.
Nel pomeriggio del 7 si svolgeranno due tavole rotonde. La prima dal titolo ‘Inefficienza e ingiustizia, perché parliamo di disuguaglianze’, condotta da Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo. Partecipano: Carlo Borgomeo, presidente Fondazione Con il Sud; Angelo Moretti, referente Rete “Piccoli Comuni Welcome”; Luisa Pomarici, decana di Tortuga, associazione e promozione sociale; Paola Profeta, docente di Scienza delle finanze all’Università Bocconi.
Alla seconda tavola rotonda, moderata dal direttore generale di Acri Giorgio Righetti e intitolata ‘Fondazioni, trent’anni di sperimentazioni per promuovere l’uguaglianza’, partecipano i vicepresidenti Acri: Paolo Cavicchioli, presidente Fondazione di Modena, Giuseppe Morandini, presidente Fondazione Friuli, e Luigi Salvadori, presidente Fondazione Cr Firenze. A intervallare i due appuntamenti, tre testimonianze di alcuni progetti di sistema sostenuti dalle Fondazioni: Valeria Taurino, direttrice generale Sos Mediterranée Italia; Cristina Malegori, ricercatrice all’Università di Genova; Ugo Bressanello, fondatore di Domus de Luna.
La mattinata di venerdì 8 giugno è programmata una serie di interventi dedicati alle Banche. I lavori saranno introdotti da Gerhard Brandstätter, vicepresidente di Acri e presidente della Cassa di Risparmio di Bolzano Spa. Partecipano: Antonio Patuelli presidente Abi; Luigi Federico Signorini, direttore generale Banca d’Italia; Carla Ruocco, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario; Peter Simon, direttore di Esbg (European Savings and Retail Banking Group); Camillo Venesio. presidente onorario Pri.Banks.
La mattinata si concluderà con l’approvazione della mozione finale del Congresso, presentata dal presidente di Acri, che darà le linee guida per l’Associazione in merito ai temi e gli obiettivi strategici per i prossimi tre anni.
