La titolare dell’unica libreria di Gavoi, Maria Grazia Cottu, nelle settimane scorse ha replicato alle parole di Marcello Fois che in un’intervista a Sardinia Post aveva parlato – tra le altre cose – del coinvolgimento del suo esercizio all’interno del festival letterario l’Isola delle storie. Lei ha precisato, in una mail inviata al nostro giornale: “Non è assolutamente vero“. E ha specificato di “non essere stata coinvolta dell’associazione ‘Isola delle storie’ in occasione del Festival letterario tenutosi a Gavoi dall’1 al 3 Luglio. La libreria coinvolta (da anni) è una di Nuoro, nota, non la mia”.
Lo scrittore nuorese ha inviato a Sardinia Post una nota per replicare alla libraia. “Posso confermare – dice Fois – che, come lei scrive, non è stata contattata direttamente da me, il Festival di Gavoi può fortunatamente contare su un gruppo di lavoro, tutto autoctono, efficientissimo di cui fa parte, tra gli altri, Ester Lai, che incaricata dal direttivo ha messo al corrente la signora Cottu della partnership che legava da anni il Festival di Gavoi alla Libreria Novecento di Nuoro, le ha anche chiarito come l’associazione L’Isola delle Storie fosse entusiasta della sua piccola, ma coraggiosa, nuova attività e di come avessimo chiesto alla Novecento di ritagliarle uno spazio, coinvolgendola all’interno del circuito delle vendite dei libri in occasione del Festival”.
Per questo la libreria nuorese le ha ceduto lo spazio vendite del Giardino comunale e di via Roma, dove si trova la libreria. “Evitando di mettere il suo stand, che le avrebbe certamente fatto concorrenza. Inoltre, vista l’inesperienza della giovane imprenditrice abbiamo chiesto alla Libreria 900 di affiancarla e sostenerla nella fornitura dei libri. Evidentemente però tra noi la signora Cottu c’è una diversa accezione del termine coinvolgimento. Sicuramente, e i bilanci lo testimoniano, la tre giorni letteraria non si è rivelata in perdita per questa impresa a cui auguriamo tutta la fortuna che merita”, conclude Fois.
