Gavoi, a “L’Isola delle Storie” lezioni poetiche con Magrelli e Valerio

Il secondo giorno di Isola delle Storie, sabato 1 luglio, si apre con la scrittrice Michela Marzano, autrice de L’amore che mi resta, ospite Dal Balcone alle 10.30 insieme a  Maria Ida Gaeta. Per Mezzogiorno di fuoco delle 12, Giuseppe Antonelli incontra lo scrittore norvegese Erling Kagge – autore del libro rivelazione Il silenzio – e il giornalista Alessandro Zaccuri in un  appuntamento dedicato al Non Dire. Sempre alle 12 ma a Didova Scuola Elementare, per Quando ero piccolo – in cui i grandi leggono il loro libro preferito da bambini – Chiara Valerio legge un grande classico come Peter Pan. Il Reading delle 16 a Binzadònnia – Giardino Comunale ha, invece, come attesissima protagonista Luciana Littizzetto con il suo La bella addormentata in quel posto. Alle 16.30, nello spazio Didova – Scuola Elementare, si può seguire l’incontro Da Adua a Clara con la scrittrice Igiaba Scego che racconta i personaggi dei suoi libri chiacchierando con Roberta Balestrucci.

 

Nel tardo pomeriggio, alle 17.30 presso Piazza Mesubidda, nuovo appuntamento con Altre prospettive e Matteo B. Bianchi che conversa con la scrittrice romena Liliana Nechita, insignita del “Premio Donna dell’anno 2013 per la Promozione e la difesa dei diritti delle donne” e autrice del romanzo Ciliegie amare – in collaborazione con Istituto Romeno di cultura e ricerca di Venezia – e con Sandro Campani autore di un nuovo romanzo dal titolo Il giro del miele. Nello spazio ragazzi della Scuola Elementare, alle 18, si parla di Mare sottosopra con i surfisti Niccolò e Francisco Porcella – vincitore quest’ultimo del XXL Biggest Wave Award Champion, l’Oscar del surf – insieme allo scrittore e illustratore Antonio Ferrara. Con letture di Manuele Ortu. Alle 19.30, invece, nell’incontro dal titolo Lezione poetica, a Sant’Antiocru, si confrontano Valerio Magrelli e Chiara Valerio. Nello spazio ragazzi alle 21.00 si può, invece, assistere allo spettacolo Improvvisamente Alice di e con Giulia Canali.

Per l’ultimo appuntamento letterario della serata si torna, infine, in piazza Sant’Antiocru alle 22.30, dove per Vicini e lontani, Alessandro Zaccuri incontra l’irlandese Paul Lynch – autore del romanzo Cielo rosso al mattino divenuto un caso letterario all’estero e da poco uscito in Italia – e lo scrittore Matteo B. Bianchi, recentemente uscito con il libro Maria accanto. Come da tradizione dopo la mezzanotte, a Binzadònnia – Giardino Comunale, momento di svago e divertimento con il Mirto con l’autore e tutti gli ospiti del Festival.

Tutti gli appuntamenti sono preceduti da un omaggio a Giulio Angioni con letture di Marta Proietti Orzella e da un intermezzo musicale con Duo Pes-Pica composto da: Daniela Pes (voce), Andrea Pica (chitarra), in collaborazione con il Conservatorio L. Cànepa di Sassari, e con CarguS duo composto da: Stefano Careddu (piano), Costantino Agus (contrabbasso), in collaborazione con Ente Musicale di Nuoro.

Per il cartellone ragazzi sono previsti anche sabato numerosi laboratori creativi ed incontri: Massimiliano Maiucchi e Alessandro D’Orazi presentano sedici canzoni fatte apposta per sognare tra rime e note; Antonio Ferrara e Marianna Cappelli tengono un laboratorio di lettura e scrittura per emozioni; Francesca Mascia e Monica Tocco – Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis – un laboratorio di lettura e costruzione di cavalli e scuderie; Gianni Atzeni propone un laboratorio di arte e creatività; Emanuele Ortu un doppio incontro di narrazione; l’Istituto Europeo di Design di Cagliari tiene un workshop creativo ispirato a Bruno Munari mentre Lilith Moscon e Francesco Chiacchio leggono filastrocche e costruiscono insieme ai partecipanti un rimosauro, infine l’Associazione Scioglilibro e Lughené insegnano a costruire libri da leggere stando seduti a pancia in su. Tutti i giorni dalle 10.00 alle 11.30 e dalle 16.00 alle 17.30 Spazio Bibliobus con la costruzione di forme e punti di vista a cura di Cooperativa per i servizi bibliotecari di Nuoro. Nel salone parrocchiale di Piazza San Gavino – dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.00 –  momento dedicato al cinema con la proiezione del film Luis Trenker – La linea sottile delle verità regia di Wolfgang Murnberger e sceneggiatura di Peter Probst.

Per quanto riguarda le mostre ospitate negli spazi dell’ex Caserma di Gavoi, sono visitabili: Anne Franchetti. L’invenzione della Petra Sarda – a cura di Ileana Florescu e Maria Ida Gaeta – presentata da La Casa delle Letterature di Roma insieme al Museo MAN, che raccoglie una selezione di opere in gres realizzate dalla ceramista italo-americana Anne Milliken Franchetti corredate da alcune fotografie di Ileana Florescu e Ottavio Celestino. Il libro edito in occasione della mostra da Imago Multimedia – Anne Franchetti. Una sarda del Maine – contiene testi di Marcello Fois, Franco Masala, Edoardo Sassi, e fotografie di Ileana Florescu, Ottavio Celestino e Simon d’Exéa assieme ad un omaggio di Claudio Abate. La seconda mostra, Luca Bertolo. Se non qui dove, presentata sempre dal Museo MAN è il quarto appuntamento di un ciclo annuale di mostre personali teso a riflettere sui molteplici utilizzi e sulla possibile attualità della pittura. Fulcro della mostra di Gavoi sono i tre quadri che occupano il centro delle prime tre sale del percorso espositivo, sostenuti da tradizionali cavalletti per la pittura. Il percorso si sviluppa nei tre Signs (che in inglese ha il doppio significato di segno e cartello) presentati nella quarta e ultima sala, una serie di lavori in cui i codici linguistici della pittura si sovrappongono ai meccanismi comunicativi dello spazio pubblico e nello specifico della cartellonistica. Completa la mostra il lavoro Preghiera esistenzialista (2011), un semplice sonoro che riproduce alcuni brani tratti dal celebre documentario High School di Frederick Wiseman (USA, 1968), in cui il ritmo e l’alternanza delle voci tra oratore e assemblea, tipici della preghiera nella tradizione cattolica, sono utilizzati nel contesto di una lezione scolastica, ribaltando in questo modo i codici della comunicazione, in una dimensione sospesa tra sacro e profano. BAM! Ritratti Riletti: come il metallo fuso, che corre lungo uno stampo alla ricerca della forma e poi in un istante, raffreddandosi, la trova, come un frame di un video che scorre, un istante di una vita che passa, il ritratto di un artista oppure un selfie. A fare la differenza non è il mezzo con cui si opera, ma il contesto comunicativo in cui esso ha luogo. BAM Design ha, infatti, pensato questo progetto per Gavoi, per il Festival L’Isola delle Storie dove la letteratura si umanizza e le persone diventano storie, scegliendo di raccontarne quattro in particolare. Storie dei nostri giorni ma interpretate dai padri della letteratura isolana. La mostra BAM! Ritratti Riletti  parte dagli spazi dell’ex Caserma – dove sono esposte le  opere originali in metallo espressione della ricerca sul materiale e sul concetto – e diventa poi esperienza itinerante a partire dalle grandi stampe per le scenografie dei quattro palchi del Festival.

Per la fotografia, Daniela Zedda espone il suo progetto PAESANI. Residenze temporanee per gli ospiti del Festival, in cui presenze immobili integrate nel contesto urbano interagiscono con le persone in un muto colloquio di sguardi. Mischiandosi ironicamente e giocosamente con gli abitanti di Gavoi, acquisiscono una cittadinanza simbolica, anzi, una condizione sociale e culturale più vera: quella di paesani.

L’arte è presente anche allo spazio ragazzi presso Didova – Scuola Elementare, dove si possono vedere tre mostre. Libri sottosopra una mostra bibliografica – a cura del Centro di Documentazione Regionale Biblioteche per Ragazzi – Città metropolitana di Cagliari – Biblioteca metropolitana Ragazzi – dove ogni storia ha il suo rovescio, ogni personaggio il suo antagonista, ogni immagine la sua ombra… e viceversa. Libri, storie, immagini per restare felicemente scombussolati e scoprire un mondo a testa in giù; Per filo e per segno che presenta una selezione di tavole dell’illustratore Francesco Chiacchio; Le terminatricimostra di fumetto a cura del Centro Internazionale del fumetto di Cagliari in collaborazione con il Museo delle Maschere Mediterranee di Mamoiada.

In collaborazione con Tiscali media partner e Moovioole e Streamera, media technical partner, è possibile seguire via web i principali appuntamenti e incontri trasmessi come sempre in diretta streaming, https://www.streamera.tv/channel/5553/default/

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