Una passeggiata tra arte, archeologia e storia. Ritorna domenica 5 giugno l’iniziativa “Domenica al museo”, ideata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per valorizzare e far conoscere il patrimonio storico, artistico e culturale italiano. In Sardegna sono una decina le strutture aperte gratuitamente tra musei e siti archeologici statali. A Cagliari porte aperte al Museo archeologico con i numerosi bronzetti nuragici e una rappresentanza dei Giganti di Mont’e Prama e alla Pinacoteca Nazionale che custodisce i preziosi retabli tra cui il dipinto su tavola “Il seppellimento di Cristo”, l’opera di Pietro Cavaro recentemente tornata a casa dopo un avventuroso recupero. Nel Medio Campidano apre ai visitatori il villaggio nuragico di “Su Nuraxi” a Barumini, patrimonio Unesco. Nella lista di strutture aperte anche il Complesso Archeologico Cuccurada, a Mogoro, nell’oristanese.
A Nuoro si può visitare il Museo Archeologico Nazionale “G. Asproni”. Suggestiva anche la tappa all’Antiquarium Turritano di Porto Torres, con i reperti di epoca romana ritrovati nell’antica Turris Libisonis e l’adiacente Città Romana e Parco Archeologico con i straordinari mosaici della Domus di Orfeo. All’isola di Caprera, nell’arcipelago di La Maddalena sono a ingresso libero la Casa-museo di Garibaldi, ovvero il Compendio Garibaldino e il Memoriale, percorso multimediale dedicato all’eroe dei due mondi allestito all’interno di una fortificazione ottocentesca sabauda, un eccezionale punto di vista panoramico sull’arcipelago. A Sassari è fruibile il Museo Nazionale Archeologico – Etnografico “Giovanni Antonio Sanna”, e sempre nel sassarese il Parco Archeologico-Naturalistico Viddalba a San Leonardo.
