Cagliari, appuntamento con l’arte anche a Pasqua e Pasquetta: aperti i Musei Civici

L’arte e la cultura a Cagliari osservano orari continuati. I Musei Civici resteranno aperti il giorno di Pasqua e di Pasquetta dalle 10.00 alle 18.00. Porte aperte quindi alla Galleria comunale d’arte, al Palazzo di città e al Museo d’arte siamese Stefano Cardu, secondo la tariffazione vigente, per consentire ai cittadini cagliaritani e ai numerosi turisti arrivati in città in questi giorni, di visitare le collezioni civiche permanenti e le mostre temporanee.

Alla Galleria comunale d’arte è esposta la collezione Ingrao, raccolta di opere di artisti italiani del XIX e XX secolo donata al Comune, per lascito testamentario, da Francesco Paolo Ingrao nel 1999, e le opere dello scultore sardo Francesco Ciusa, appartenenti alla collezione civica. La collezione Ingrao vanta nomi illustri come Umberto Boccioni, di cui sono presenti 33 dipinti, Giacomo Balla, Fortunato Depero, Giorgio Morandi e tanti altri artisti che hanno scritto con le loro opere la storia dell’arte italiana della prima metà del Novecento.

In dialogo con l’esposizione permanente, al primo piano, è presente la mostra temporanea Lia Drei – Forme e geometrie di luce, a cura di Teodolinda Coltellaro. La retrospettiva dedicata alla Drei, a cent’anni dalla nascita, pone l’accento sul ruolo delle artiste donne nella seconda metà del secolo scorso e sull’incessante lavoro di ricerca nei confronti della percezione forma colore portato avanti dalla Drei nel corso della sua vita. L’esposizione propone 24 opere realizzate dall’inizio degli anni Sessanta fino a poco prima della scomparsa dell’artista nel 2005. Lunedì 10 Aprile è l’ultimo giorno utile per visitare la mostra, che poi verrà disallestita.

Al Palazzo di città sarà possibile visitare la mostra Ludica. Il giocattolo come simbolo del cambiamento tra due secoli, inaugurata il 31 marzo e visitabile fino al 4 giugno. L’esposizione racconta l’evoluzione del gioco tra l’Ottocento e il Novecento, attraverso oltre duecento giocattoli rari disposti per sezioni tematiche. Nei quattro piani dell’esposizione si possono ammirare i giochi “fai da te”, i personaggi della Disney e il celebre Pinocchio. Una sala è dedicata alla Sardegna e alle straordinarie produzioni artistiche di Eugenio Tavolara, delle sorelle Coroneo e di Edina Altara.

Il Museo d’arte Siamese Stefano Cardu propone al pubblico la collezione permanente di arte orientale donata al Comune dal collezionista cagliaritano Stefano Cardu, avventuroso viaggiatore che visse per tanti anni in Siam, l’attuale Thailandia. La maggior parte degli oggetti esposti, databili perlopiù al XIX secolo, sono di origine siamese, ma non mancano pezzi di notevole interesse e valore provenienti dalla Cina, dall’India, dal Giappone e dal Laos.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share