Volontari del soccorso diventano ladri per svaligiare ambulanza concorrente

“Abbiamo rubato tutta l’attrezzatura dell’ambulanza per fare uno scherzo a un nostro parente, presidente dell’altra associazione”. Si sono giustificati in questo modo un 57enne e un 36enne dopo essere stati accusati di furto dalla polizia per aver rubato dall’ambulanza di una Onlus di Cagliari attrezzature per seimila euro. Una giustificazione che non è servita a evitare la denuncia per entrambi.

Le indagini sono state condotte dagli agenti della squadra volante e dagli uomini del Gruppo Falchi. Sabato mattina il presidente della Onlus vittima del furto ha denunciato alla polizia quanto era accaduto. Qualcuno era salito a bordo di una delle ambulanze parcheggiate davanti all’associazione, in via Umbria, portando via attrezzature importanti per trasportare e soccorrere pazienti. I poliziotti hanno effettuato una serie di accertamenti che hanno permesso di risalire agli autori del furto. Fondamentali si sono rilevate le riprese del sistema di videosorveglianza, che hanno immortalato ogni momento del furto. Dalle riprese si vedeva chiaramente l’arrivo di un’ambulanza di un’altra associazione.

Dal mezzo scendevano due operatori che con una azione fulminea rubavano una tavola spinale, una barella, una sedia cardiopatica, un defibrillatore, un borsone con materiale per il primo soccorso, un telo portaferiti, una bombola di ossigeno, diversi collari, un mini frigo e altra attrezzatura per un valore complessivo di seimila euro. I due autori del furto sono stati subito rintracciati, anche perché dalle riprese si vedeva chiaramente il nome dell’altra associazione. Gran parte del materiale è stato recuperato, altri due estintori rubati sono invece stati recuperati a bordo di un’altra ambulanza, rintracciata da una pattuglia del Gruppo Falchi nella via Jenner.

Ma.Sc.

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