Villacidro, cade e si frattura una gamba. In salvo un’escursionista belga

Difficoltosa operazione di soccorso, andata fortunatamente a buon fine, sui monti di Villacidro, nel Medio Campidano. Una giovane escursionista belga è rimasta vittima ieri sera di un incidente e per poterla raggiungere e soccorrerla sono dovuti intervenire i volontari del Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. L’intervento si è concluso solo questa mattina. Mentre facevano trekking a Piscina Irgas ieri pomeriggio, quattro ragazzi di Bruxelles hanno perso il sentiero e intorno alle 15, nel tentativo di ritrovare la giusta via, una componente del gruppo, Marlene Vrigeders, è caduta in un dirupo ferendosi ad una gamba. Due amici sono andati subito in cerca di aiuto. Verso le 19, hanno raggiunto la caserma Ferrari del Corpo Forestale dove hanno spiegato l’accaduto. Immediatamente è scattato l’allarme e la chiamata agli specialisti del Cnsas, che sono arrivati sul posto e, grazie all’aiuto dei forestali che hanno messo a disposizione i mezzi, hanno raggiunto il luogo dell’incidente. A causa del terreno particolarmente impervio, i soccorritori hanno ritenuto rischioso il trasporto in barella e hanno quindi deciso per il recupero in elicottero. La giovane è stata medicata, adagiata sulla barella, coperta con un telo termico e accudita per tutta la notte dai volontari del Soccorso Alpino, fino all’arrivo dell’elicottero dell’Aeronautica Militare, partito dall’aeroporto di Decimo stamattina alle 7 e quindi trasportata all’ospedale di San Gavino, dove gli è stata riscontrata una frattura alla gamba destra e una ferita lacero-contusa alla caviglia.