Con l’incontro di ieri tra i lavoratori e i sindaci del territorio, è ufficialmente ripresa la mobilitazione per cercare di smuovere le acque attorno alla ripresa produttiva dello stabilimento Alcoa di Portovesme. Domani i sindacati avranno un faccia a faccia con i parlamentari sardi nella sede della Cisl di Carbonia, mentre per giovedì 22, alle 9.30, è stata fissata la riunione con il prefetto di Cagliari. “Questa vertenza non può essere lasciata andare così – spiega all’ANSA Rino Barca, segretario Fsm-Cisl del Sulcis – i lavoratori sono arrivati ad un livello tale di disperazione che non si tratta più di un problema sindacale ma di emergenza sociale e di ordine pubblico”.