Ussassai, la sagra della mela tra i Tacchi dell’Ogliastra. Un weekend di festa

Produzioni d’eccellenza, gusto e cultura nel nome dello sviluppo sostenibile. Questa la ricetta della Sagra della mela che si apre domani 25 ottobre a Ussassai, tra i Tacchi dell’Ogliastra, e vale l’edizione numero 18. “Nel cuore della Sardegna, in un luogo incontaminato”, è l’invito della Proloco che organizza l’evento, in collaborazione con il Comune e col patrocinio della Regione. Dal pomeriggio di domani e fino alla sera di domenica lungo le vie del paese, tra le casette in pietra di scisto e i piccoli orti a terrazza, sarà una festa delle produzioni e della natura, “Un appuntamento con la più nobile delle cultivar di Ussàssai”.

Si comincia con la Mostra mercato. ‘Trempa orrubia’, ‘mel’e ollu’, ‘mela pira’, ‘mela titongia’: sono solo alcune delle specie autoctone coltivate nei frutteti e negli orti del paese barbaricino che, a partire dalle 15 verranno messe in mostra e offerte in tutte le loro possibili declinazioni. Dolci, marmellate, confetture e succhi di frutta potrà essere degustato. Non mancherà la possibilità di assaggiare altre specialità tipiche, tra cui su strippidi, sa coccoi prena, su civargiu e is culurgionis.

La mela in prospettiva è invece la cornice del convegno che prende il via alle 16 presso il centro sociale Cobingiu. Tecnici dell’Agenzia regionale Laore e del vivaio di Villanova Strisaili, si confronteranno con i produttori locali e con la popolazione sul tema della “Innovazione nella coltura della mela”. Al termine sarà possibile assistere al Laboratorio di costume, uno studio sull’abito tradizionale ussassese, e alla proiezione del documentario bilingue sardo-italiano “L’ultimo canto del gallo: voler bene alla terra”, del regista Piero Tatti.

Poi, l’archeologia e il bronzo: alle 21,30 di sabato l’associazione “Sulle tracce di Dan” realizzerà il laboratorio sulla fusione del bronzo, come avveniva nella notte dei tempi ad opera de “Gli ultimi nuragici”, maestri del Mediterraneo nella realizzazione di bronzetti e armi.

In calendario anche la gara gastronomica itinerante che si svolgerà per tutta la giornata di domenica lungo un itinerario del gusto nel quale la tradizione si incontrerà con l’innovazione. Sarà possibile seguire le varie fasi della preparazione dei piatti tradizionali, rivisitati in chiave contemporanea e che potranno essere degustati.

Spazio pure all’arte e al divertimento: nei due giorni della Sagra, clown, giocolieri e musicisti saranno dislocati lungo l’itinerario della mela per il divertimento di grandi e piccini. Quest’anno sarà inoltre possibile visitare il Museo etnografico e la Pinacoteca comunale. Inoltre per gli amanti della grande artista di Ulàssai, Maria Lai, presso la sede della Pro Loco sarà possibile ammirare l’opera “Duemila Natali di guerra”, da lei donata in nome di un profondo legame con la comunità ussassese.

Per info su dove dormire e mangiare, cobntattare la Pro Loco al 335 5275003 oppure scrivere una mail a prolocoussassai@gmail.com.

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