È un allevatore di 46 anni, Gavino Madau, ed è compaesano della vittima, l’uomo arrestato dai carabinieri di Ghilarza per l’omicidio di Giovanni Casula, il pensionato di 69 anni trovato morto nella sua abitazione il 31 ottobre 2014 con il cranio fracassato. L’accusa nei suoi confronti è di omicidio premeditato. Secondo l’accusa si tratterebbe di vendetta perché l’uomo in passato era stato denunciato da Casula per furto e lesioni. Madau è stato arrestato ieri pomeriggio nella via Nazionale di Paulilatino mentre tornava a casa dall’ovile.
Il cadavere dell’uomo era stato trovato dalla sorella riverso sul pavimento dell’ingresso con i piedi rivolti verso la porta. Sul capo e sul corpo i segni di una serie di colpi inferti con un bastone dal suo assassino. Ora a distanza di sette mesi i militari della Compagnia, guidata dal cap. Alfonso Musumeci, hanno fatto luce sul delitto durante una operazione, denominata Sinergy Flash.