Tredici anni di carcere per l’omicidio dell’ex guardia giurata Salvatore Zanda, 65 anni di Villasimius, ucciso nel gennaio dello scorso anno con una fucilata caricata a pallettoni, nelle campagne del paese in provincia di Cagliari. È la condanna arrivata al termine del processo con rito abbreviato davanti al Gup del Tribunale, Giorgio Altieri, nei confronti di un compaesano della vittima, Salvatore Floris, 74 anni, arrestato dai Carabinieri due giorni dopo il delitto. Il Pubblico ministero Danilo Tronci aveva chiesto per l’imputato 14 anni e 8 mesi, ma il Gup ha applicato le attenuanti generiche. All’origine del delitto ci sarebbero state le continue discussioni per dei cavalli che sconfinavano, entrando a brucare nel terreno vicino e danneggiando il mandorleto. Questa mattina, l’imputato è comparso davanti al Gup per il processo con rito abbreviato. Nel corso della discussione il suo difensore, l’avv. Sandro Grimaldi, aveva sottolineato il clima nel quale sarebbe maturato il delitto. Alla fine il giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche.