Tentato omicidio durante la notte all’interno dell’ex suola di polizia penitenziaria di Monastir, di cui una parte è stata trasformata in centro di accoglienza per migranti richiedenti asilo. Due profughi sono rimasti feriti e uno è stato arrestato. In manette per tentato omicidio è finito Majik Hachimi, 31 anni, marocchino, trasportato in ospedale con una ferita alla gola un connazionale di 26 anni, mentre un altro connazionale, colpito a un braccio, ha rifiutato le cure. La lite è scoppiata ieri notte. Majik Hachimi, in preda ai fumi dell’alcol, ha iniziato a infastidire gli altri ospiti della struttura, poi ha afferrato una bottiglia e dopo averla rotta si è scagliato contro il 21enne ferendolo al collo.
Altri profughi sono scappati all’esterno della struttura per chiedere aiuto al personale di vigilanza, mentre alcuni marocchini hanno cercato di fermare l’aggressore. Il personale di vigilanza è riuscito a bloccare Majik Hachimi che stava tentando di allontanarsi dal centro di accoglienza, mentre sul posto arrivavano gli agenti della squadra volante, gli uomini della squadra mobile e il 118. Il 31enneè stato arrestato, mentre il 26enne è stato trasportato in ospedale. Il marocchino, nonostante una ferita larga 10 centimetri al collo, dopo essere stato medicato, ha rifiutato il ricovero.
