Tentano un’estorsione dopo aver rubato uno scooter: un arresto a Cagliari

Rubano uno scooter, poi minacciano il proprietario e tentano di estorcergli denaro. È avvenuto ieri sera nella zona di via Tiepolo. Arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Cagliari, coordinati dal primo dirigente Leo Testa, un uomo di 49 anni, Mauro Mura, accusato di minaccia aggravata e rapina in concorso. Affidata ai genitori una ragazzina di 17 anni accusata degli stessi reati: avrebbe minacciato con un coltello il proprietario del motorino e il cognato di questo ultimo. Denunciato in stato di irreperibilità un giovane di 23 anni che oltre alle accuse di rapina e minacce, deve rispondere di tentata estorsione. La vicenda inizia il 9 gennaio scorso, giorno in cui in via Lepanto viene rubato un ciclomotore Scarabeo. Il proprietario e il cognato iniziano a cercarlo e lo trovano parcheggiato ieri pomeriggio nella zona di via Tiepolo, vicino alle case popolari. I due cercano di riprenderselo ma vengono aggrediti verbalmente e fisicamente dall’arrestato, dalla minorenne e dal giovane ancora irreperibile. Ma non solo, la ragazzina e l’arrestato avrebbero minacciato i due anche con un coltello, mentre il ricercato avrebbe tentato di estorcere denaro: “Se rivolete il motorino dovete darmi soldi“. I due cercano di allontanarsi, inseguiti dal 23enne a bordo di una Fiat Punto che li avrebbe raggiunti e minacciati con una pistola. Vittima e cognato, fuggiti da via Tiepolo, segnalano l’episodio alla polizia. Sul posto arrivano gli agenti della volante che riescono a individuare i tre coinvolti nella vicenda. In via Tiepolo intervengono gli specialisti dalla Mobile che trovano la Fiat Punto usata per l’inseguimento, la pistola – poi risultata essere una scacciacani – e il motorino. Mura viene subito arrestato e la minorenne viene affidata ai genitori. Attualmente ricercato il 23enne.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share