Tariffe marittime, martedì incontro dal ministro tra Regione e Cin-Tirrenia

Passo avanti operativo sul tema del caro-traghetti. A conclusione della sua visita a Cagliari, il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi ha annunciato di aver convocato per martedì un incontro tra la Regione e la Compagnia Italiana di Navigazione, proprietaria della nuova Tirrenia, per esaminare la questione delle tariffe.

Alla base del confronto c’è la Convenzione tra Stato e Tirrenia, un vero e proprio ‘contratto’ sulla continuità territoriale che prevede fino al 2020 – in cambio della garanzia di una serie di servizi (periodicità delle rotte garantite, orari, etc) – un contributo di 72,6 milioni l’anno. Il contributo ha lo scopo di compensare le passività che sono determinate dal mantenimento di certi collegamenti in periodi – come per esempio la stagione invernale – durante i quali su alcune rotte le navi viaggiano con un carico molto ridotto rispetto alla loro capacità di trasporto.

E’ questo l’ambito all’interno del quale, secondo le intenzioni di Lupi, potrà svilupparsi la trattativa. Si tratta in sostanza, di rivedere i termini della Convenzione. Per esempio eliminando o riducendo certe linee per destinare il risparmio alla riduzione delle tariffe (in particolare quelle relative al trasporto merci).

Resta aperta la partita più ampia, e cioè la richiesta della Regione di poter gestire in modo diretto la “continuità territoriale” ottenendo il trasferimento delle risorse dallo Stato. E’ quanto succede già per la continuità territoriale aerea. Che pure ha non pochi problemi. Curiosamente una delle prime cose che il ministro ha detto di trovare “assurdo” che per venire in Sardegna si paghi a volte più di quanto si spende per un volo da Roma a New York.

Tra i temi affrontati a Cagliari, anche quello dei trasporti interni. Con le Ferrovie che continuano a ridurre le corse e con la Carlo Felice in eterna manutenzione. Lupi si è impegnato a chiedere sia alle Ferrovie dello Stato, sia all’Anas, una maggiore attenzione verso l’Isola.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share