Una pista ciclopedonale di tre chilometri, dal parco urbano di Stintino alle spiagge di Pazzona. È il progetto, di imminente realizzazione, inserito dall’amministrazione comunale nel Piano urbanistico comunale per recuperare quello che in passato era l’unico collegamento tra lo stagno di Pilo e il centro storico, lungo la strada panoramica. L’opera sarà divisa in due lotti, uno dalle Tonnare al centro abitato e uno dalle Saline a Pazzona. Ad aggiudicarsi il primo per 465mila euro è stata la Conglomerati bituminosi di Simaxis, che ha già firmato il contratto e all’inizio della settimana prossima avvierà i lavori, che dureranno 120 giorni.
Stesso tempo per realizzare il secondo lotto da 160mila euro, di cui è aggiudicataria la Sarda Costruzioni di Santa Maria Coghinas. Sul primo sarà realizzato un cordolo rialzato lungo due chilometri per garantire la sicurezza di ciclisti e pedoni, sarà steso un manto antiscivolo e saranno realizzati segnaletica e illuminazione a led. Nel secondo lotto sarà realizzata una pavimentazione drenante. I lavori sulla panoramica arrivano dopo un esperimento durato un anno, durante il quale una corsia è stata trasformata in pista ciclopedonale a doppio senso mentre quella in direzione del paese ha consentito il transito delle auto. “La sperimentazione ha funzionato – afferma il sindaco di Stintino, Antonio Diana -, i percorsi naturalistici favoriscono lo sviluppo del territorio e suscitano forte appeal nei turisti e non solo. Con quest’opera avviciniamo il centro abitato alla zona litoranea a sud del territorio comunale e ai Comuni confinanti”, conclude il sindaco.