Il secondo raid ai danni del municipio di Settimo San Pietro, nell’hinterland cagliaritano, compiuto nella notte fra il 2 ed il 3 ottobre scorso è opera della stessa persona che era stata già denunciata dai carabinieri per un analogo danneggiamento messo in atto circa un mese prima. In entrambi i casi sono state inferte picconate al portone d’ingresso. I militari di Sinnai al termine delle indagini hanno deferito alla magistratura un uomo di 32 anni, di Settimo, il quale ha spiegato di aver reiterato il gesto in quanto si ritiene “danneggiato” dall’amministrazione comunale che non gli avrebbe permesso di essere inserito nell’elenco di coloro che accedono ai lavoro socialmente utili.
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