Tornano a Semestene, paese in provincia di Sassari, i due portali in pietra della chiesa medievale di Santa Croce, abbattuta nel 1963, ma rimasta sempre nel cuore e nella memoria degli abitanti del borgo del Meilogu (163 all’anagrafe). La restituzione, porta a buon fine una richiesta partita sin dal 2003 dall’amministrazione comunale, visto che i due portali (nelle foto) si trovavano sin dal 1968 in custodia nel giardino di villa Melis a Sassari, sede dell’ex Soprintendenza per i beni architettonici di Sassari e Nuoro. “Ci sono voluti quasi tre lustri – ha dichiarato il direttore della Soprintendenza Monica Picciau – per esaudire quel desiderio, ma oggi questo gesto, cioè ridare ad una comunità un segno della propria storia, indica precisamente che una Soprintendenza, ente statale preposto alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, è un ente culturale a servizio della gente. Un ente che vuole farsi carico dei bisogni anche interiori della cittadinanza: bisogno di bellezza, di arte, di segni della devozione, bisogno di identità collettiva”.
Fra. Be.