Scelto il coordinatore regionale per l’accoglienza migranti. Ma è polemica

La Regione ha scelto il coordinatore dell’Unità di progetto che dovrà occuparsi di accogliere i migranti: la selezione interna si è conclusa l’11 aprile con la pubblicazione della graduatoria attraverso la determina 106242/569. Ma l’esito della “procedura selettiva per titoli e colloquio”, vinta da Marco Sechi, è stato contestato da uno dei partecipanti.

L’Unità di progetto per l’accoglienza dei migranti venne istituita il 28 marzo 2017 con l’atto 16/18 approvato dalla Giunta. Il 23 febbraio scorso il decreto dell’assessore agli Affari generali e al Personale, Filippo Spanu, col quale è stata aperta la selezione e nominata contestualmente la commissione esaminatrice. La quale il 27 marzo ha trasmesso agli uffici gli atti con le valutazioni finali.

Alla procedura hanno partecipato in cinque, tutti dipendenti regionali, come richiesto dal bando. Il neocoordinatore Marco Sechi è risultato primo con 30 punti, tutti raccolti nella prova orale. Seconda Lucia Ricco che ha chiuso la selezione con 28 punti, di cui sei per i titoli e 22 sul colloquio. Terzo Vincenzo Di Dino che ha preso rispettivamente 6 e 15 punti, per un totale di 28. Quarto Ilario Carta: 17 punti, attribuiti anche in questo caso solo attraverso la prova orale. Quinto Piero Aldo Liori: 16 punti, ugualmente presi col colloquio. Qui il documento completo.

Sull’esito della selezione è stata però chiesto un accesso agli atti: la contestazione riguarderebbe il fatto che il vincitore non aveva alcun titolo tra quelli richiesti per ricoprire l’incarico, malgrado nell’avviso di selezione fossero indicati. Al momento non si conoscono altri dettagli. Ma dalla Regione filtra che sulla graduatoria potrebbe arrivare presto anche un ricorso formale. (al. car.)

 

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