Era appena sbarcato dalla nave a Cagliari con 16mila euro in banconote false, pronte per essere smerciate in tutta l’Isola. I finanzieri lo hanno intercettato mentre tentava di allontanarsi dal capoluogo sardo in treno. Un napoletano di 35 anni, Amodio Calafiore, è stato arrestato con le accuse di spendita e introduzione nello Stato di banconote falsificate. L’uomo è stato bloccato mercoledì dai militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Cagliari.
Arrivava da Napoli e stava raggiungendo la stazione ferroviaria per prendere un treno per il nord Sardegna. I finanzieri lo hanno perquisito, trovando nel borsello 16mila euro in banconote da cento. L’ingente somma di denaro in contanti ha insospettito i militari che controllando le banconote si sono subito resi conto che avevano numeri di matricola ricorrenti. Le banconote false, di buona fattura, sono state sequestrate. Il napoletano adesso si trova in cella a Buoncammino: rischia una condanna da 3 a 12 anni. I militari delle Fiamme gialle hanno avviato le indagini nel tentativo di individuare sia la provenienza del denaro falso che la destinazione finale.