La Cavalcata sarda sarà il 12 maggio: la decisione è stata presa in accordo con l’Amministrazione comunale di Porto Torres, in un’ottica di collaborazione e visione globale e unitaria di tutto il territorio. Nel fine settimana in cui tradizionalmente si tiene la Cavalcata sarda (la penultima domenica di maggio) quest’anno cadono anche le celebrazioni per la festa dei Martiri turritani. E poiché quest’ultima è legata a un calendario religioso e si tiene nel giorno della Pentecoste – spiega una nota dell’amministrazione – non può essere spostata, mentre la Cavalcata è una festa civile. Da qui la scelta della data presa dal sindaco Nanni Campus e la sua Giunta.
«Abbiamo ritenuto fosse la scelta giusta per venire incontro alle attività economiche che lavorano soprattutto durante queste occasioni, come le tradizionali “bancarelle” che tanto animano quei giorni – spiega il sindaco Nanni Campus. Che aggiunge: “Ma anche gli esercenti, ristoratori, ne gioveranno sicuramente. I tour operator, così come i singoli turisti e appassionati, potranno da subito programmare gli spostamenti per assistere a entrambe le feste. I gruppi folk potranno partecipare ai vari eventi, compresi quelli che si svolgono nelle giornate che anticipano e seguono le feste principali, senza essere obbligati a scegliere tra le iniziative di Sassari e di Porto Torres».