Hashtag, gruppi su Facebook e pagine Instagram, post, immagini, concorsi fotografici on line: mai come quest’anno la Festa di Sant’Efisio è stata condivisa e comunicata sui social network.
Dopo anni di iniziative spontanee affidate ai singoli, dal 2015 Sant’Efisio ha un account istituzionale: la pagina su Facebook Festa di SantEfisio, curata dall’Assessorato comunale al Turismo, pubblica da oltre un anno notizie, link, immagini sul patrono di Cagliari e su tutte le iniziative collegate alla Festa. Quest’anno si potranno condividere i contenuti su Efisio con l’hashtag #santefisio2016: chi gestisce il profilo social spera di ripetere il successo virale di un anno fa, quando l’etichetta #santefisio2015 è stata tra le più condivise su twitter in Italia nella giornata del 1 maggio. Per questo motivo devoti, turisti e cittadini sono invitati a creare insieme un racconto condiviso sui social network con tutti gli aspetti della giornata. Cagliari Turismo lancerà anche un concorso fotografico: l’immagine con più ‘like’ su Instagram sarà premiata con i gadget dell’assessorato al Turismo di Cagliari.
Tante anche le iniziative spontanee create da cittadini e associazioni. Il progetto di design ‘Le Sognatrici’ di PaolaCassano ha ideato un concorso fotografico dedicato a Efisio: si può partecipare come ‘sognareporter’ al contest condividendo su Instagram, Twitter e Facebook le foto della Festa di Sant’Efisio con gli hashtag #sognareporter, #lesognatrici , #SantEfisio2016, #igersardegna. Entro il 5 maggio sarà scelta l’immagine vincitrice tra quelle più rappresentative della Festa e più in sintonia con il progetto artistico delle Sognatrici, avrà in premio un cofanetto con una t-shirt, una tazza e un taccuino.
Per il secondo anno consecutivo alla processione parteciperà anche lo Stendardo di Sant’Efisio: è un mantello variopinto di un metro per due creato con 250 pezzi di stoffa ricamati arrivati da tutto il mondo. Il progetto ‘SantEfisio WORLD’ è stato ideato oltre un anno fa all’interno del laboratorio FabLab di Sardegna Ricerche: l’idea era quella di ‘illuminare’ il mantello del Santo utilizzando la tecnologia. Ogni quadratino di stoffa è collegato a una lucina che si può comandare utilizzando internet: durante la processione del 2015 lo Stendardo si accendeva grazie a semplici ‘click’ che potevano essere inviati da tutto il mondo, un pensiero per il Santo mandato da devoti lontani. Quest’anno non sarà illuminato ma viaggerà ugualmente accanto al cocchio: lo Stendardo di Sant’Efisio aspetterà la processione a Giorgino e lo seguirà poi fino a Nora; il suo viaggio sarà raccontato sui social network con l’hashtag #SantEfisioWORLD.
E a proposito di tecnologia, qualcuno ha pensato anche di creare la cover per smartphone con le immagini della Festa: i creativi di Ideame hanno realizzato quattro disegni per personalizzare il proprio cellulare. Tra questi non manca lo slogan ormai adottato da tutti i Cagliaritani dopo una celebre intervista a un devoto andata in onda su una tv locale: “Sant’Efisio, tu mi fai emozionare”.
Francesca Mulas
