Ha un forte mal di denti. Da un anno. E siccome ha una pensione di 470 euro al mese, che a stento le basta per sopravvivere, ha deciso di sopportare il dolore in attesa della fissazione della visita da parte della Asl di NUoro. Detto e fatto. Le è arrivato il calendario degli appuntamenti. Ben tre: il primo il 27 ottobre, il secondo il 27 novembre, il terzo il 19 dicembre. Ma dell’anno prossimo.
La vittima dell’incredibile vicenda – di cui dà notizia l’Unione sarda oggi in edicola – è una sessantanovenne di Nuoro, Giuseppina Delogu. La quale è infuriata, ma non con gli odontoiatri dell’ospedale San Francesco: le hanno spiegato che sono solo in due e, pur lavorando mattina e sera, non riescono a far fronte in tempi più rapidi all’enorme quantità di richieste. Ce l’ha con l’intero sistema sanitario.
Come se non bastasse, alcuni anni fa ha subito un’operazione allo stomaco e i sanitari le hanno raccomandato di “masticare bene” il cibo. Il fatto è che i denti superiori le fanno male, quelli inferiori proprio non ce li ha più. Si deve nutrire solo con liquidi. Ancora per un anno. A meno che la Asl non decide di rivedere il calendario delle visite.