A Cagliari gli studenti stranieri sono in maggioranza filippini. Il dato emerge dal rapporto ‘Alunni con cittadinanza non italiana‘, curato dal Ministero dell’Istruzione e da Fondazione Ismu e presentato oggi a Milano. In totale sono 814mila i bambini e i ragazzi censiti e rappresentano il 9,2 per cento della popolazione studentesca totale.
Guardando alle nazioni di provenienza, i compagni di classe stranieri in Italia sono soprattutto romeni (157.153), albanesi (108.331) e marocchini (101.584). In aumento (+780) anche gli iscritti provenienti dai gruppi rom, sinti e caminanti, pari a 12.473. A Cagliari, come detto, la prevalenza è però di filippini, e questo succede anche a Messina e a Milano.
La Regione con più alunni stranieri in assoluto è la Lombardia (oltre 200mila), seguita da Emilia Romagna e Veneto (oltre 90mila), mentre al Sud c’è il record dei nuovi arrivati, con la Sicilia che ne conta l’11,9% sul totale degli studenti stranieri. Il Comune che ha il numero assoluto più elevato di alunni stranieri è Roma (39.922) mentre quello con più nati in Italia è Milano (21.633), ma se si guarda all’incidenza degli stranieri sul totale degli studenti, il record è di Prato, con una percentuale del 22,7% e la più alta presenza in Italia di cinesi.
I giovani tunisini, invece, sono in maggioranza a Trapani e Ragusa; gli ucraini in tutta la Campania; gli indiani a Mantova, Cremona, Latina e Brescia; gli albanesi a Pistoia; i peruviani a Milano e Firenze. Nelle prime 15 cittadinanze in Italia sono rappresentati tutti i continenti tranne l’Oceania. Solo il 6,5 per cento dei Comuni italiani ci sonob scuole dove non risultano iscritti bambini e ragazzi stranieri.