Il 18 settembre andranno sul banco dei testimoni il governatore Ugo Cappellacci, l’ex assessore regionale Giorgio Oppi e numerosi altri politici, nell’ambito del processo a carico dell’ex sindaco di Portoscuso Adriano Puddu, accusato di corruzione, concussione e violenza sessuale, abuso di potere e favoreggiamento della prostituzione, voto di scambio. I testimoni sono stati chiamati a deporre dalla difesa. I reato a Puddu sono stati contestati nell’ambito dell’inchieste su presunti favori sessuali pretesi dall’allora primo cittadino in cambio di contributi concessi a donne in difficoltà economiche che si erano rivolte ai Servizi sociali del Comune. Nel mirino della Procura c’è anche una sospetta tangente che sarebbe stata pagata per la realizzazione di un impianto di energie rinnovabili.
Al termine di un’udienza fiume conclusasi nel primo pomeriggio, gli avvocati difensori di Puddu hanno indicato ai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Cagliari i testimoni da sentire a settembre, quando ripartirà il processo. Oggi, intanto, ha deposto l’attuale sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda, oltre a una serie di amministratori del Comune sulcitano che hanno risposto a domande in merito ai terreni su cui sarebbe dovuto sorgere l’impianto di energie rinnovabili progettato dalla Portovesme Srl. Tra le accuse mosse all’ex sindaco Puddu, infatti, c’è anche quella di aver agevolato la società che voleva costruire un parco eolico e fotovoltaico su terreni gravati da usi civici, vicenda per cui è già stato condannato in primo grado Carlo Lolliri, amministratore delegato della Portovesme Srl. C’è poi il filone dei reati sessuali contestati all’ex sindaco per presunte prestazioni chieste in cambio di aiuti e favori a giovani donne seguite dai Servizi sociali. Nella prossima udienza, fissata per il 18 settembre, sfileranno anche alcuni testimoni dell’accusa, rappresentata in aula dal pm Daniele Caria, oltre che ai primi della difesa che ha chiesto di sentire in aula il governatore Cappellacci, l’ex assessore Oppi e una serie di altri politici.
