Ha tormentato per più di un anno i vigili di casa e in particolare tre inquilini della sua palazzina, svegliandoli in piena notte, lanciando contro di bicchieri rotti, rifiuti e liquidi non ben definiti. Una donna di di 43 anni è stata arrestata dai carabinieri della Stazione di Pirri per atti persecutori e danneggiamento. Il provvedimento, ai domiciliari in ospedale, è stato firmato dal Gip del Tribunale di Cagliari a seguito di una dettagliata relazione presentata in procura dai carabinieri. I militari, infatti, erano più volte intervenuti nella palazzina chiamati dagli inquilini, vittime delle persecuzioni. Prima piccoli dispetti poi degenerati e culminati a febbraio dello scorso anno con le prime querele.
La donna, affetta a quanto pare da problemi psichici, in piena notte svegliava i vicini con rumori molesti, quando li incrociava per strada lanciava contro di loro rifiuti e altri oggetti. In una occasione, mentre si trovava al volante della propria auto avrebbe addirittura “puntato” uno degli inquilini quasi a volerlo travolgere. In più di una occasione i militari ma anche la polizia erano intervenuti per cercare di trovare una soluzione e per parlare con la 43enne, ma la donna si è sempre barricata in casa, rifiutando il confronto con le forze dell’ordine. I carabinieri hanno raccolto le Querele e segnalato in Procura gli episodi più gravi. Adesso è arrivato il provvedimento. La 43enne è stata arrestata e adesso si trova ai domiciliari nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Santissima Trinità.