“Rimediate alla grave situazione di Palmadula, dove i cittadini da due settimane devono fare i conti con le restrizione dell’acqua, che non è potabile”. È la richiesta che il sindaco di Sassari, Nicola Sanna, rivolge ad Abbanoa, a due settimane dal provvedimento che inibisce l’uso dell’acqua a fini alimentari. Nella lettera all’amministratore unico Alessandro Ramazzotti e al direttore generale Sandro Murtas, il sindaco rileva che “il 15 maggio scorso le analisi dell’Assl di Sassari avevano evidenziato la non conformità dell’acqua a uso potabile”.
Sanna aveva emesso un’ordinanza con la quale vietava l’uso dell’acqua sia come bevanda che per la preparazione di alimenti, ordinando ad Abbanoa di comunicare le cause e i tempi per il rientro dei parametri. “Ora, visto il perdurare della situazione di restrizione – spiega Sanna – la vostra società, ancora una volta, non ha pensato di fornire il servizio di autobotti per ridurre il disagio dei cittadini, perciò vi invito a porre un rimedio immediato”.