Abuso edilizio e violazione di norme del Piano paesaggistico regionale. Sono questi i reati che hanno fatto scattare il provvedimento di sequestro per tre scuderie di altrettanti noti cavalieri della Sartiglia, nella zona dell’ex zuccherificio di Oristano. I provvedimenti sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari Annie Cecile Pinello, su richiesta della Procura della Repubblica di Oristano, e sono stati notificati ieri agli interessati dal personale del Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale.
Destinatari: Roberto Corona, Gianfranco Manunza e Giuseppina Minnei, proprietari delel scuderie, ai quali sono stati concessi cinque giorni di tempo per allontanare i cavalli e gli altri eventuali animali ospitati nelle strutture. Corona e la Giuseppina Minnei, che abitano nelle scuderie con le rispettive famiglie, hanno però dichiarato che resteranno lì perché non hanno altro posto dove andare a vivere e trasferire i cavalli. Le campagne tra Oristano e Silì attorno all’ex Zuccherificio, costruito per lavorare le produzioni bieticole del Campidano ma mai entrato in attività, sono diventate nel corso degli ultimi decenni una sorta di grande e spontanea lottizzazione con modeste abitazioni, semplici ricoveri per animali e attrezzi, ma anche ville di pregio. Gli accertamenti della Forestale hanno riguardato oltre a quelle già oggetto di sequestro anche altre strutture per le quali potrebbero scattare nuovi provvedimenti della magistratura.