Nuoro, identificati grazie alle telecamere i due attentatori: c’è anche un giovane commerciante

Sono stati identificati i presunti autori dell’attentato all’auto della moglie dell’avvocato Priamo Siotto (nella foto), presidente dell’Ordine degli avvocati del capoluogo barbaricino. Sono due giovani nuoresi finite in manette: Andrea Cocco, 29 anni, commerciante, e Giuseppe Mingioni, 33 anni, operaio.

I due sono stati arrestati stamani dalla Polizia su ordine di carcerazione carcere emesso dal Gip, Mauro Pusceddu.

L’attentato risale al 21 aprile scorso, quando l’auto Honda Jazz di Giovannarosa Garippa, avvocato, parcheggiata sotto lo studio dei due coniugi, era stata fatta saltare in aria.

Le indagini erano partite subito, e dopo poco più di un mese il caso si è chiuso grazie all’esame dei filmati di oltre 30 telecamere. Visionati e ricostruiti decine di ore di filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti nel centro storico di Nuoro. La città è stata divisa in anelli concentrici a partire dal luogo dell’esplosione, e dall’esame dei filmati, resi ancor più nitidi dai software della Polizia Scientifica, si sono potuti individuare gli attentatori e la loro fisionomia, mentre sistemano l’ordigno e si danno alla fuga.

Il movente del gesto la vendetta per una difesa di parte civile che un collaboratore dello Studio Legale Siotto aveva assunto, ben otto anni fa, per due poliziotti delle Volanti, in un procedimento penale contro il giovane commerciante, per una denuncia risalente al 2005 con il processo conclusosi lo scorso settembre.

Soddisfatto l’avvocato Siotto rimasto sorpreso per l’identità del presunto autore, figlio di una famiglia conosciuta in città per la serietà professionale e personale.

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