Attimi di paura ieri sera a Nuoro in un palazzo di edilizia popolare di via Piemonte quando in un appartamento al primo piano si è sprigionato un incendio. Il bilancio è di quattro persone rimaste intossicate: una bambina di 3 anni e sua nonna Lucia Coccoda di 59 (che ha riportato anche una ustione alla mano), Maria Maddalena Lubranu di 80 anni e Maria Mazzella di 81.
L’incendio si è sprigionato da una stufetta elettrica che stava riscaldando il bagno, nell’appartamento dove vivevano la bimba e sua nonna, forse per un corto circuito. Mentre le altre due anziane, che abitano al secondo piano, hanno dato l’allarme dopo che anche il loro appartamento si è riempito di fumo. Tutte sono trasportate dal 118 all’ospedale San Francesco di Nuoro.
Secondo un primo bollettino medico le loro condizioni non sarebbero gravi. Immediato l’arrivo del Vigili del fuoco del comando provinciale, che dopo aver evacuato tre famiglie che abitavano nel palazzo, hanno sedato le fiamme al primo piano. Ingenti i danni soprattutto nell’appartamento dove sono rimaste intossicate la nonna e sua nipotina. Ma ci sarebbero danni anche nell’appartamento al secondo piano. Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato.
