Reddito di cittadinanza sospeso a 20 famiglie che si sono rifiutate di partecipare ai “Progetti utili alla collettività” (Puc), attività obbligatoria per i beneficiari del sostegno, proposti dal Comune di Sassari. I 20 nuclei familiari sono stati segnalati all’Inps. I Puc sono stati attivati in collaborazione con nove associazioni del terzo settore, e in questi giorni i Servizi sociali stanno procedendo all’inserimento del primo gruppo di 45 persone su 224 candidati. Le attività proposte vanno dall’accompagnamento, trasporto e supporto di persone con varie esigenze per visite, acquisto farmaci e beni di prima necessità, pagamenti vari, all’inserimento in contesti frequentati da bambini che prevedono un sostegno allo studio e alle attività ludiche. Altre riguardano il trasporto in ambulanza, interventi gestiti in sede nonché attività di protezione civile in caso di situazioni emergenziali come le calamità naturali. Il numero di ore settimanali va dalle 8 alle 16 ore per 4 mesi. Gli operatori del settore Politiche, servizi e coesione sociale, che hanno in carico i beneficiari del reddito di cittadinanza, hanno scorso la graduatoria stilata con le adesioni ai Puc e, attraverso colloqui mirati, hanno effettuato gli abbinamenti degli stessi ai vari progetti secondo le attitudini, la predisposizione e le esperienze pregresse, ma anche in base alla conoscenza professionale.
Dal risparmio al welfare, i nuovi appuntamenti con l’educazione finanziaria on line
Proseguono per i cittadini sardi gli appuntamenti in modalità webinar, sul tema dell’Educazione Finanziaria. Questa settimana in particolare…