Una linea ferroviaria bloccata, alberi caduti, rami sulle strade e aziende scoperchiate. È il bilancio dell’ondata di maltempo contrassegnata da forte vento e una tempesta di fulmini piombata nel pomeriggio sul Medio Campidano e sull’Oristanese. Poco prima delle 19 sulla Trexenta si è abbattuta una tromba d’aria che ha sradicato alberi facendoli cadere anche sulla linea ferroviaria. La tratta fra Uras e Pabillonis è stata chiusa. Le Ferrovie dello Stato stanno garantendo il servizio con i pullman. Sulla costa occidentale, ad Arbus, nella spiaggia di Piscinas, la furia del vento ha scoperchiato il chiosco bar e fatto volare sedie, tavolini e ombrelloni. Nella vicina località di Su Pistoccu è crollata la vecchia “casa del soldato”, un edificio in pietra che era lì da almeno un secolo e costituiva una sorta di monumento sul promontorio del tratto di costa.
Altri danni sono stati segnalati a Gonnosfanadiga, Sardara, Mandas e in molti altri paesi del Campidano. Decine le chiamate ai vigili del fuoco che hanno mandato fuori tutte le squadre. Anche le pattuglie della Polizia stradale stanno effettuando controlli lungo le vie di comunicazione in cui è stata segnalata la presenza di alberi e rami sulla strade. Danni anche nell’oristanese e in particolare nella zona di Mogoro dove il vento ha strappato via i tetti di alcune aziende e fatto cadere rami e alberi. Sul posto stanno operando i pompieri e gli uomini della Protezione civile. In particolare la tromba d’aria ha interessato le campagne di San Nicolò d’Arcidano e della borgata agricola di Morimenta dove la furia del vento ha spezzato cavi delle linee elettriche e telefoniche e danneggiato la copertura di alcuni capannoni. Danni anche sulla Statale 131 dove sono volati per aria alcuni pannelli della barriera spartitraffico, e alla struttura di un passaggio a livello della linea ferroviaria.
(immagine d’archivio)
