Elia Del Grande è il varesino di Cadrezzate che nel ’98 uccise i genitori e un fratello. Aveva 22 anni, oggi ne ha 48. Da fine 2023 ha scelto di vivere in Sardegna, precisamente a Telti, meno di venti chilometri da Olbia, 2.200 abitanti a 326 metri sul livello del mare. Ma lì nel paese della Gallura raccontano di una vita impossibile per i vicini di casa.
La notizia è riportata da La Nuova Sardegna. Del Grande ha scelto l’Isola per vivere perché la sua compagna è sarda. A Telti ha preso casa nella località di Li Furreddi, dove un residente non è potuto tornare per Ferragosto per la presenza “molesta” di Del Grande.
Stando a quanto riporta il giornale di Sassari, il 48enne ha commesso un furto nell’abitazione del vicino, contro il quale ha lanciato anche pietre, è la denuncia. Per questo tramite un avvocato, la persona ripetutamente aggredita ha chiesto l’intervento della Procura di Tempio, competente territorialmente, perché il 48enne sia allontanato da Telti. La sua presenza è considerata un pericolo, sono diverse le segnalazioni fatte contro Del Grande.
Era il 7 gennaio del ’98 quando Del Grande sterminò la sua famiglia, per poi fuggire in Svizzera dove venne fermato e arrestato. Il suo obiettivo era raggiungere Lugano e da lì partire a Santo Domingo. In prima grado venne condannato a tre ergastoli, mentre in Appello la pena venne ridotta a trent’anni. Nel 2015 tentò di fuggire dal carcere di Pavia, ciò che quattro anni dopo gli valse un’altra condanna.