Morti di Covid nella Rsa di Sassari, nessun rinvio a giudizio: 5 imputati prosciolti

Il gup del Tribunale di Sassari, Sergio De Luca, ha respinto la richiesta di rinvio a giudizio e dichiarato il non luogo a procedere perché il fatto non sussiste nei confronti di 5 imputati fra dirigenti e medici della Rsa San Nicola di Sassari, accusati dal pm Paolo Piras di omicidio colposo ed epidemia colposa per le 14 vittime e i contagi da Covid-19 avvenuti nella casa di riposo tra fine febbraio e marzo 2020. Il giudice ha invece lasciato in piedi e rinviato gli atti al pubblico ministero per le accuse che riguardano le contravvenzioni amministrative.

L’inchiesta era partita dall’esposto della figlia di una 68enne, morta dopo aver contratto il virus mentre era ospite della casa di riposo. La donna si era costituita parte civile con la società di consulenza Studio 3A. Il proscioglimento è scattato per M. F. B., direttrice sanitaria della Rsa, C. P. ed F. G., medici, A. R., responsabile del servizio di prevenzione e protezione, e B. D. P., presidente della Saccardo, la cooperativa sociale che gestisce questa e altre strutture del gruppo Korian. Gli imputati erano difesi da un collegio composto dagli avvocati Agostinangelo Marras, Paolo Liedholm, Giovanni Morgese e Matteo Uslenghi.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share