Aveva compiuto in un anno attentati, minacce e danneggiamenti ai danni di un B&B di Fonni e dei loro ospiti. Oggi il presunto responsabile dei fatti è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Gavoi su richiesta del pm Giorgio Bocciarelli. Si tratta di Giovanni Mureddu, di 43 anni, autotrasportatore di Fonni. Dovrà rispondere di atti persecutori, stalking, porto e detenzione di arma in luogo pubblico e danneggiamenti.
I dettagli dell’operazione sono stati spiegati in una conferenza stampa a Nuoro dal questore Massimo Colucci e dal dirigente del Commissariato di Gavoi, Marco Olivini Ferraiolo. I danneggiamenti vanno dal giugno 2016 sino al 6 agosto scorso. Nonostante le prove di colpevolezza raccolte dagli inquirenti però, il movente resta ancora avvolto nel mistero. Una delle ipotesi degli inquirenti sono i rapporti di vicinato: Mureddu per ragioni di lavoro trascorreva tanto tempo a casa del fratello, vicino a casa delle persone offese, dove parcheggiava i suoi mezzi.
Il primo attentato era stato messo a segno nel giugno 2016 ai danni dell’auto di un ospite del B&B. A luglio e a settembre dello stesso anno due lettere minatorie indirizzate alla donna titolare del B&B. A dicembre 2016 colpi di arma da fuoco erano stati esplosi contro l’insegna dell’attività. Nello stesso mese erano state fatte recapitare altre lettere minatorie. Da dicembre 2016 sino al 6 agosto ben nove volte era stato imbrattato il portone di casa della famiglia con olio esausto. Episodi tutti regolarmente denunciati. Gli agenti hanno effettuato indagini anche con l’utilizzo di telecamere e appostamenti. La prova schiacciante nei confronti di Mureddu, un cappotto ripreso dalle telecamere che l’uomo utilizzava durante gli atti intimidatori, è stato rinvenuto nell’ovile della famiglia durante una perquisizione.
