Ammonta a 2 milioni e mezzo il valore dei 14 chili e 400 grammi di cocaini sequestrati ieri pomeriggio con un blitz dei carabinieri sulla statale 131, all’altezza di Sardara. Da un primo esame è risultato che la polvere bianca intercettata dai militari dell’Arma sia purissima. In manette sono finiti in due: Francesco Antonio Mamone, 24 anni, residente a Oppido Mamertino in provincia di Reggio Calabria, ma domiciliato a Roma, e Vincenzo Polito, di 43, residente anche lui nella capitale.
I due viaggiavano a bordo di una Mercedes classe B con targa tedesca. La berlina era appena sbarcata a Olbia proveniente da Civitavecchia. La vettura è stata bloccata in un normale posto di blocco. A fare scattare l’allarme è stato il comportamento del cane antidroga “Leo” che, salito sulla vettura, sembrava come impazzito. Mamone e Polito sono rimasti indifferenti, poi hanno fornito risposte poco convincenti, come per esempio il fatto che la berlina fosse stata presa a noleggio. Ma a domanda precisa dei carabinieri non hanno saputo dire in quale ditta l’avessero affittata.
La vettura è stata quindi presa in consegna dai militari che l’hanno portata a Cagliari nell’officina del Nono Battaglione, dove è stata smontata. In un vano sotto la Mercedes è stato trovato un cassetto metallico in cui erano nascosti i panetti di cocaina. Secondo i carabinieri la droga era destinata al mercato cagliaritano. Gli investigatori hanno avviato le indagini per individuare la provenienza del carico e i complici locali.
