Erano destinate a un’azienda del sassarese le tre tonnellate e mezzo di oloturie, meglio note come cetrioli di mare, sequestrate dalle Fiamme gialle della Stazione navale di Cagliari a bordo di un furgone all’uscita del porto commerciale del capoluogo. Gli uomini del Reparto operativo aeronavale della Gdf hanno multato il conducente del mezzo per aver violato la normativa in materia di igiene per gli alimenti animali, che prevede una sanzione da 2 a 12 mila euro. Dalle verifiche sui documenti di trasporto i Finanzieri hanno potuto accertare che i cetrioli di mare provenivano da uno specchio d’acqua non troppo distante da Cagliari, una zona non classificata nella quale è vietata la raccolta e la successiva immissione del prodotto in commercio. Le oloturie, molto apprezzate nella cucina orientale, dopo i controlli dell’Ufficio veterinario delle Asl sono state rigettate in mare. Sono in corso le indagini per individuare chi li ha pescate in zona vietata e poi vendute.
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