Non solo navi in ritardo. Anche l’aeroporto di Cagliari-Elmas è stato chiuso per il maestrale che continua a soffiare a 80 chilometri orari. Nel capoluogo sardo si sono registrati due gravi episodi: in via Basilica una donna è stata colpita alla testa da un serbatoio, caduto probabilmente da un balcone. All’istituto comprensivo di Su Planu, quartiere non distante dall’ospedale Brotzu, un grande pino è stato sradicato dal vento proprio all’uscita di scuola, alle 13,30, davanti agli occhi di tanti bambini e genitori. Per fortuna non ci sono stati feriti.
La donna colpita dal serbatoio non è grave, ma è stata trasportata all’ospedale con un’ambulanza del 118. Si sospetta un trauma cranico. Davanti alla scuola di Su Planu, invece, l’albero è finito sul muro di recinzione. La ringhiera di ferro si è quindi piegata, spaccando anche il cemento.
Ma in tutta la città si sono visti cassonetti in mezzo alla strada, spinti dal vento che al momento non sembra dare tregua. Le richieste di intervento arrivate ali vigili del fuoco continuano a essere moltissime. Poco prima delle 19, un grosso pezzo di cornicione si è staccato da una palazzina in via Grazia Deledda, per fortuna senza gravi conseguenze anche in questo caso. Ancora: in via Zagabria un altro albero è caduto sulle auto parcheggiate.
Dopo la donna colpita alla testa a Cagliari da un serbatoio volato da un balcone, un altro incidente è avvenuto oggi a Sestu, sempre a causa del forte vento. Un uomo è stato colpito dalle tegole volate giù dal tetto di un’abitazione in via Ottaviano Augusto. Le condizioni del ferito non sono gravi. Per i vigili del fuoco è una giornata caldissima: da questa mattina gli interventi sono stati oltre 40, e ce ne sono altri 100 in coda. Il vento, con raffiche che hanno raggiunto anche i 130 km orari, hanno buttato giù diversi alberi e non si contano i cassonetti che finiscono in strada. Sulla bretella tra Elmas e Sestu una pianta, crollata sull’asfalto, ha causato l’interruzione del traffico: per le operazioni di rimozione sono intervenuti i vigili del fuoco.
A Cagliari situazioni simili anche a San Michele e in viale Diaz. È stata disposta anche la chiusura dei cimiteri cittadini di San Michele, Bonaria e Pirri. Saranno riaperti al pubblico quando le condizioni meteo miglioreranno.
Sul fronte del Cagliari-Elmas, lo stop ai voli lo ha deciso l’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile). Alle 14,55 era previsto l’atterraggio di un volo in arrivo da Parigi, ma è stato dirottato nello scalo di Alghero. L’Enac ha poi ridato il via libera ai voli alle 16,30.
Ancora dal Mameli di Cagliari-Elmas arriva la notizia che, intorno alle 14,30, un trattorino di servizio (supporta gli aerei durante la manovra che precede il rullaggio e si chiama push back) ha perso un pezzo che è volato e ha sbattuto contro un aereo Alitalia – il volo Az 155 in partenza per Milano-Linate ma ancora fermo in pista. I passeggeri sono stati fatti scendere dal velivolo e il decollo è stato rimandato. Dell’incidente si è accordo proprio un uomo che era a bordo e ha subito contattato l’Ansa. In ogni caso, l’aereo partirà regolarmente dopo i controlli precauzionali che sono d’obbligo in questi casi.
