Il bilancio dell’Ente lirico di Cagliari si è chiuso con un utile. Una bella soddisfazione per Marcella Crivellenti, la Sovrintendente che – nominata da Massimo Zedda – ha subito per un anno attacchi durissimi da esponenti del sindacato interno e dalla componente di centrodestra del Consiglio d’amministrazione.
“Non posso che accogliere con favore – ha dichiarato – l’approvazione del bilancio consuntivo 2013 ascrivibile alla mia gestione, che si chiude con un utile che, per quanto esiguo, rappresenta un grande risultato a fronte di un taglio da oltre 2 milioni di euro al contributo ordinario operato in corso d’opera e in assenza di alcuna variazione rispetto ai titoli in abbonamento”. Un risultato reso ancor più positivo dal “ritorno della spesa sotto stretto controllo”anche dalla “inversione nel calo degli spettatori, cresciuti di 10 mila unita’ rispetto all’anno precedente”.
“Ritengo – aggiunge l’ex-sovrintendente – che questo risultato ponga una parola definitiva in merito alle presunte patenti di incompetenza attribuitemi aprioristicamente: la qualità e i risultati del lavoro da me svolto fanno piazza pulita dei violentissimi attacchi subìti e rappresentano il miglior riconoscimento alla mia prima esperienza di sovrintendente. Confido che questo bilancio, la cui paternità è incontestabile, trovi sui media perlomeno lo stesso spazio dedicato in passato a notizie spesso diffamatorie e a ricostruzioni perlomeno fantasiose”.