Lingua blu, l’epidemia corre nell’Isola: 585 focolai e già quasi 900 capi morti

L’epidemia di blue tongue non si arresta in Sardegna: 585 focolai concentrati soprattutto nel Nuorese (337) e Oristanese (98) mentre i casi clinici di ovini infettati sono 12.598 e 898 i capi morti. Sono i numeri presentati questa mattina dalla direzione generale dell’assessorato alla Sanità alle commissioni congiunte Agricoltura e Sanità. In audizione l’assessore Nieddu e il suo staff hanno illustrato anche le disponibilità di vaccini (oltre 122mila) e le difficoltà di procedere con le vaccinazioni per la mancanza di personale veterinario.

Il direttore dell’Istituto zoo profilattico, Giovanni Filippini, ha illustrato le caratteristiche del virus e dei quattro sierotipi individuati a oggi nell’Isola. “La lotta all’insetto si fa anche con la prevenzione ambientale e con un largo uso dei repellenti”, ha spiegato.

Mentre l’assessore Nieddu ha confermato il suo impegno per una campagna massiccia di vaccinazione e per l’uso dei repellenti, il presidente della commissione Agricoltura, Piero Maieli, ha annunciato una prossima seduta del parlamentino per mettere a confronto Ats, Regione e Istituto zoo profilattico. “Dobbiamo superare per forza il problema dei ritardi”, ha detto Maieli, “e trovare anche con una legge la formula adeguata per indennizzare gli allevatori per i danni che stanno subendo”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share