Il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, si è recato a Capoterra, la cittadina di Fausto Piano, il tecnico di 60 anni sequestrato il 20 luglio dello scorso anno e ucciso in Libia assieme al collega siciliano Salvatore Failla.
Il governatore ha incontrato il sindaco Francesco Dessì, che ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino nelle prossime ore. “Apprendere di questo barbaro assassinio è una notizia che riempie di sgomento”, ha detto Pigliaru, nel colloquio con il sindaco, a cui ha espresso la vicinanza alla famiglia di Fausto Piano e a tutta la comunità.
“Colpire persone come Fausto Piano e il suo collega – ha sottolineato il presidente della Regione – che liberamente mettono a disposizione le proprie professionalità in un contesto così difficile come quello libico, testimonia ancora una volta come la piaga del terrorismo distrugga ogni regola di civiltà e di possibile convivenza”.
“Sin dal primo momento – ha ricordato Pigliaru – abbiamo avuto un dialogo costante con l’Unità di crisi della Farnesina, con cui restiamo in contatto. Alla famiglia e a tutta la comunità di Capoterra va il cordoglio della Giunta, rispettando il dolore”.