Hanno trascorso la notte in tenda sotto i portici del palazzo del Consiglio regionale a Cagliari i “Figli della crisi”, i giovani del movimento spontaneo composto da studenti e disoccupati, figli di cassintegrati e senza lavoro, dipendenti in mobilità e precari del Sulcis Iglesiente. Chiedono interventi concreti per scuola e occupazione in un’area fra le più svantaggiate d’Italia.
“Siamo una ventina – ha spiegato Ivano Sais, portavoce del movimento – questa mattina con noi anche un’altra delegazione dei giovani studenti del Sulcis per prender parte ad una manifestazione studentesca”. Non è la prima volta che i giovani del movimento “I figli della crisi” manifestano a Cagliari. Per le festività natalizie avevano allestito un analogo presidio sotto il palazzo del Consiglio regionale. Fra le rivendicazioni oltre ad un lavoro sicuro anche il diritto allo studio, i libri, i rasporti, e in genere la valorizzazione dell’ambiente e della cultura.