Quattro dirigenti del Comune di Sassari sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura per aver omesso la realizzazione dei lavori di manutenzione idraulica del Rio Giuncheddu, provocando l’inondazione dei terreni a fondo valle. I fatti contestati si sono protratti dal maggio 2014 al marzo 2019. Tali omissioni, secondo le accuse, producevano fenomeni di dissesto idrogeologico con il conseguente allagamento dei frutteti. Gli indagati sono Claudio Castagna, Marge Cannas, Salvatore Mongilli e Pierfelice Stangoni.
I dirigenti cui è stato notificato l’avviso di chiusura delle indagini si sono alternati alla guida dei settori Lavori pubblici e Manutenzioni, Urbanistica, Infrastrutture della mobilità e Ambiente. L’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Paolo Piras, è partita dalle denunce presentate dai proprietari dei terreni allagati. Fra questi c’è anche l’ex assessore regionale dei Trasporti ed ex presidente nazionale del Psd’Az, Giacomo Sanna. Gli accertamenti sono stati condotti dai carabinieri del Noe.