La tartaruga ha un amo in gola, la salvano due ricercatori

La tartaruga marina aveva un amo conficcato in gola e rischiava di morire. Ma adesso è in salvo, grazie a due ricercatori dell’Università di Cagliari.

Si chiamano Andrea Alvito e Davide Moccia i due ricercatori che si erano immersi nelle acque di Masua (Iglesias) proprio per censire le tartarughe marine. Ne hanno trovata una che, però, aveva le ore contate, per via di un amo che le era rimasto in gola, racconta L’Unione Sarda oggi in edicola.

La tartaruga è stata quindi issata nella barca dei volontari dell’associazione Mitza e poi trasferita al Centro Cetacei di Nora, dove è stata operata. Presto sarà di nuovo portata nel suo mare.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share