Un allaccio abusivo alla rete idrica di Abbanoa per rifornire di acqua la Club house di un condominio e una piscina a due vasche: lo hanno scoperto questa pomeriggio i tecnici della spa nella lottizzazione San Luca, a Terra Mela, esclusivo condominio affacciato sul Golfo degli Angeli nel litorale di Quartu, a una ventina di chilometri da Cagliari.
L’allaccio abusivo era organizzato con un sistema di tubi volanti, quattro cisterne in vetroresina e un’autoclave. Quindi la chiamata ai carabinieri della caserma di Flumini che, insieme al personale ispettivo di Abbanoa, ha ispezionato la lottizzazione scoprendo che con l’acqua rubata – questa è l’accusa – veniva anche innaffiato il prato nell’edificio che funge da ritrovo dei residenti.
I tecnici di Abbanoa hanno scoperto il furto attraverso il telecontrollo col quale viene presidiato l’acquedotto sud-orientale che serve tutta la fascia costiera dell’Isola, da Quartu sino a Villasimius. Nei giorni scorsi in un impianto di sollevamento era stata riscontrata un’anomalia nei consumi rispetto alle utenze registrate. Immediatamente erano scattate le verifiche per scoprirne la causa. Dopo aver verificato la presenza di eventuali perdite nelle condotte, alla fine gli ispettori di Abbanoa hanno ristretto il campo sulla lottizzazione di San Luca.. Da una prima stima dei danni subiti per la mancata fatturazione dei consumi, il condominio dovrebbe versare circa 10mila euro. “I tecnici di Abbanoa – si legge in una nota diffusa dalla spa – hanno eliminato l’allaccio abusivo e sigillato il punto di presa. I carabinieri ora verificheranno di chi sia la responsabilità del furto d’acqua”.