Si era presa cura di una coppia di anziani dopo che a loro era morta l’unica figlia. Ma col passare dei mesi, oltre a spillare soldi ai due vecchietti, la parrucchiera-badante aveva cercato di farsi intestare la casa. Il suo raggiro, però, era stato fiutato dal notaio al quale la donna si era rivolta: scattarono immediate le indagini, ieri la condanna a due anni.
La parrucchiera-bandante si chiama Marina Castangia, 53 anni, di Cabras. A inchiodarla non era stato il notaio, ma anche tutto il lavoro di indagine svolto per mesi che la fece finire agli arresti domiciliari. E cioè le intercettazioni telefoniche, ma anche i movimenti fatti dalla donna nel conto bancario dei due anziani, dai quali è risultato che la parrucchiera usasse i soldi della coppia per coprire proprie spese.
La Castangia è stata condannata per circonvenzione di incapace e maltrattamenti in famiglia. Agli atti del processo risulta che la donna aveva un atteggiamento dispotico per intimorire i due anziani e ottenere che le venisse intestata la casa.