Lui, Dietrich Steinmetz, fotografo tedesco sposato a Cagliari, il maestro che fa esistere gli eventi a Cagliari consegnandoli alla memoria coi suoi scatti, l’ha scritto l’altro giorno su Facebook, timido come al solito. “La mia Nikon è in viaggio per il continente a farsi curare in una clinica specializzata, io nel frattempo sono qui, in attesa della diagnosi. Sarà una estate molto lunga e solitaria”, si leggeva nel post del 22 luglio. Poi qualche giorno dopo l’annuncio che la riparazione della Nikon costava mille euro.
Ma tre amici di Dietrich – Fabrizio Varioli, Davide Cassanello e Francesca Mulas Fiori – hanno voluto fargli una sorpresa lanciando su Fb la raccolta fondi ‘Kamera kaputt Aiutiamo Dietrich’. In poche ore sono state raccolti quasi tremila euro. La Nikon tornerà presto a Cagliari, guaritissima.
Questo il testo che ha accompagnato ‘iniziativa. “Dietrich Steinmetz da anni documenta la vita di Cagliari con le sue bellissime fotografie – è scritto -. Ha raccontato eventi sportivi, sociali, culturali, politici, ha immortalato persone e scorci suggestivi della nostra città mettendo a disposizione una sconfinata libreria fotografica senza mai chiedere un soldo. Le sue foto sono state utilizzate, condivise, commentate migliaia di volte, gratuitamente. La fotocamera con cui ha fatto tutto questo, a seguito di una caduta, è danneggiata in modo quasi irreparabile, il preventivo per la riparazione è di ben 1000 euro. Dietrich non fa il fotografo di professione, è un hobbie impegnativo e molto costoso e non gli porta alcun guadagno. È ora di ricambiare la sua generosità e la sua preziosa opera per tutta la collettività contribuendo, ognuno in base alle proprie possibilità. Al raggiungimento della somma consegneremo tutto a Dietrich che potrà riparare o sostituire la fotocamera e riprendere la sua attività. Grazie a tutti, anche solo per il pensiero”.
La raccolta fondi è stata accompagnata da una delle foto più celebri di Dietrich, quella “delle jacarande in fiore, un’immagine condivisa migliaia di volte in tutta Italia”, si legge ancora nella pagina Fb.