Se l’Italia decelera, la Sardegna almeno non tira il freno a mano. Secondo l’Istat, infatti, nel secondo trimestre del 2014 il tasso di disoccupazione scende al 17,7%, rispetto allo stesso periodo del 2013, quando si registrava un 18,6%.
Il tasso di attività passa dal 59,5% al 59%, mentre aumenta, seppur di poco, il tasso di occupazione tra i 15 e i 34 anni: dal 48,3 del secondo trimestre del 2013 al 48,4 del 2014.
Complessivamente nell’Isola ci sono 669 mila forze lavoro (679 mila nel 2013), 551 mila occupati (552 mila nel 2013) e le persone in cerca di occupazione, che nel secondo trimestre 2013 erano 127 mila, nello stesso periodo del 2014 sono 119 mila.
Guardando ai diversi settori a metà del 2014 in agricoltura sono impiegati 29 mila addetti (14 mila dipendenti e 16 autonomi), nell’industria 103 mila addetti (83 mila dipendenti e 20 mila autonomi), e nei servizi 419 mila addetti (319 mila dipendenti e 101 mila autonomi).