La Procura di Cagliari ha disposto l’acquisizione dell’ultimo bilancio di Abbanoa, approvato appena tre giorni fa con una perdita di esercizio di oltre 11,5 milioni di euro. Il faldone coi conti consuntivi del 2012 verranno assegnati ad un consulente nominato dal pubblico ministero Giangiacomo Pilia. Dopo i blitz estivi di agosto della Guardia di Finanza, gli investigatori tornano dunque a prelevare atti nella sede del gestore idrico della Sardegna.
Gli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria di Cagliari, ai primi di agosto, avevano sequestrato bilanci, scritture contabili e altri documenti, dal 2005, nella sede cagliaritana di viale Diaz, nell’ambito dell’inchiesta per peculato e abuso d’ufficio (al momento nessun indagato). Al centro dell’inchiesta c’è la gestione finanziaria di Abbanoa, che ha un buco accertato complessivo di quasi 800 milioni, comprese le spese per investimento.