Incendiò auto del comandante Forestale: condannato dopo sette anni

È stato condannato a 2 anni e 6 mesi di reclusione Raffaele Melis, il 38enne di Burcei ritenuto responsabile dell’attentato incendiario e delle minacce aggravate nei confronti del comandante della stazione Forestale di Campuomu. La sentenza è stata emessa dal giudice Andrea Deidda del Tribunale di Cagliari. Il fatto risale alla tarda serata del 6 aprile 2014: un attentato incendiario distrusse completamente l’auto personale del comandate della Stazione Forestale di Campuomu che si trovava nel piazzale interno della stazione forestale, situata in località Maidopis-Sette Fratelli. Nelle vicinanze dell’auto, poggiate su un muretto, furono trovate una lettera minatoria con pesanti minacce nei confronti del comandante e una cartuccia caricata a pallettoni.

La sentenza di condanna ha confermato gli elementi di prova scaturiti a seguito della complessa attività di indagine operata dal Corpo Forestale attraverso il Nucleo investigativo che ha effettuato diverse perquisizioni domiciliari e intercettazioni ambientali e telefoniche. Il movente dell’attentato risultò connesso all’attività istituzionale svolta dal comandante e in particolare alle investigazioni nelle quali era impegnato per individuare gli autori di delitti di un incendio boschivo scoppiato nel luglio 2013.

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