Incendio a bordo dello yacht da sogno, salvate dalla Capitaneria otto persone

Nuovo incendio di uno yacht in mare davanti alle coste della Sardegna nord orientale: dopo gli otto naufraghi salvati ieri davanti a Porto Cervo, dove è colata a picco una barca da 19 metri, oggi gli uomini della Capitaneria di Porto di Golfo Aranci hanno tratto in salvo al largo di Capo Figari otto persone – sei passeggeri tra cui un bambino e due membri dell’equipaggio – a bordo di uno yacht di 15 metri, battente bandiera inglese. L’imbarcazione era in navigazione verso Porto Cervo quando uno dei due motori ha preso fuoco. Sul posto sono intervenute la motovedetta Cp 709, il gommone Gc 147 e il rimorchiatore del Gruppo ormeggiatori. Le fiamme sono state spente dai due membri dell’equipaggio, mentre i sei passeggeri sono stati trasferiti nello scalo di Golfo Aranci, dove è stata trainata anche la barca.

Mentre erano ancora in corso le operazioni di salvataggio gli uomini della Guardia costiera sono intervenuti nel Golfo di Cugnana (Olbia) dove uno yacht di 30 metri con otto persone a bordo, si era incagliata nei bassi fondali. Anche questa imbarcazione batteva bandiera inglese. Grazie all’impiego dei sub e di un rimorchiatore la nave è stata disincagliata e portata alla fonda in zona di sicurezza per le ulteriori verifiche allo scafo. Nel frattempo dopo un sopralluogo nel unto di affondamento dell’imbarcazione andata distrutta nella serata di ieri davanti l’isolotto Li Nibani, davanti a Porto Cervo, la Capitaneria ha sentito tutti i passeggeri dell’imbarcazione andata distrutta dall’incendio nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Guardia Costiera che ha notificato all’armatore e al comandante una diffida per “eliminare e prevenire i potenziali rischi per l’ambiente marino”.

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